Il resoconto della seconda giornata del Jazzitfest inizia e termina all'insegna delle incursioni di Clet Abraham.
Come promesso e già anticipato da giorni, l'originale artista francese ha passato tutta la giornata nel paese di Collescipoli insieme al gruppo d'assalto de Lo Zoo di Simona e noi di Mylittledowntown alla ricerca dei cartelli stradali più adatti ai suoi sorprendenti attacchi d'arte.
Non avendo a disposizione una scala, almeno nella prima parte del pomeriggio, Clet si è dedicato alle sue arrampicate free style lungo le strade intorno al paese.
Più tardi, con l'ausilio della scala tanto attesa, ha finalmente raggiunto le vette più alte per lasciare il suo inimitabile segno.
Come fossimo alla corte del Re Sole, abbiamo sciamato dietro di lui per tutte le vie di Collescipoli, camminando su e giù è bruciando più calorie che in una sessione di palestra.
Ci siamo concessi un aperitivo alla sangria e un'ottima cena all'Osteria.
Grazie al favore delle tenebre, poi, Clet si è bevuto una cosa da Rolando, nel centro di Terni, e ha lasciato qualche regalo anche nella nostra piccola addormentata città.
Ora non avete scuse: partecipate al contest fotografico di Instagram sulle tracce di Clet e taggate le vostre foto #lookingforclet. Avete tempo fino a domani.
Occhio all'arte!
Black
Lo sapevo....è un supereroe!
L'omino a testa in giù
Una romantica svolta
Il peso della storia
Outfit comfort-chic per giornate impegnative
Uno splendido meeting ternano tutto al femminile: Mylittledowntown, Lo Zoo di Simona, Bigodino