Domenico Dolce e Stefano Gabbana hanno presentato a Napoli la loro collezione di Alta Moda per l'autunno 2016, una vera e propria celebrazione in onore di Sofia Loren e della napoletanità in tutte le sue sfaccettature. Gli abiti, tutti pezzi unici, hanno reso omaggio alla diva e
alla città con citazioni di San Gennaro, Maradona, panni stesi e Madonne. Sofia Loren, ora 81 anni, è salita su di un trono di velluto dorato nel bel mezzo del Quartiere Spagnolo, scintillante di paillette rosa-fantasia, portando ancora divinamente in vista il suo leggendario décolleté. Sopra di lei, dalle finestre, famiglie, bambini, nonni la applaudivano e gridavano il suo nome, mentre gli ospiti internazionali sedevano lungo le strette vie.
1. Dolce & Gabbana hanno scelto la piazza di fronte alla Chiesa di San Gregorio Armeno, come location per il loro spettacolo Alta Moda, disponendo sull'area sedie di velluto e assistenti in uniforme che hanno accompagnato gli ospiti ai loro posti.
2. Il trono di Sophia Loren, loro musa ispiratrice da sempre, si trovava al centro della piazza, facendo di lei il simbolo ideale di una mostra napoletana a tema.
3. Il dietro le quinte è stato riempito con le immagini della Loren più significative della sua lunga carriera.
4. Prima dei vestiti, una banda musicale ha sfilato lungo la passerella suonando Funiculì, Funiculà.
5. La collezione ha portato in scena una grande varietà di temi italiani, dalla religione al calcio.
6. Dolce & Gabbana hanno fatto sfilare una modella con una maglia del Napoli numero 10 ispirata a Diego Armando Maradona. Il numero 10 era fatto di in seta e cristallo.
7. La famosa modella Yumi Lambert ha indossato l'abito protagonista della sfilate, tutto completamente dorato, ispirato a San Gennaro, con un copricapo torreggiante e difficile da gestire.
8. I designer hanno presentato anche un modello ispirato al costume indossato dalla Loren quando nel 1950 fu eletta "Miss Eleganza".
9. Molti degli sguardi erano calamitati sulle elaborate acconciature oversize. Nel pre-show le modelle hanno scattato selfie a non finire alle decorazioni che ornavano le loro teste.
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